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Egli disse: “I re delle nazioni le governano, e coloro che hanno il potere su di esse si fanno chiamare benefattori. Per voi però non sia così; ma chi è il più grande tra voi diventi come il più piccolo e chi governa come colui che serve.”
Lc. 22, 25-26
IL BLOG (esiste dal 17.01.2004)
Attratto dallo strumento, voglio vedere se funziona, se riesco a tenerlo aggionato, se qualcuno legge quello che scrivo.
Uno spazio di appunti: riflessioni, ricordi, un po' di cronaca, preghiere, condivisione di idee, documenti interessanti, senza volere chissà cosa. Anche per esercitare il piacere di scrivere.
Qualcosa resti delle tante che ogni giorno pensiamo.

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17 aprile 2011
Nemesi di Philip Roth
Che angoscia questa nuova storia di Roth! Naturalmente scritta meravigliosamente: un'epidemia di poliomelite uccide i ragazzini di Newark nel 1944, in pieno conflitto mondiale. I ragazzi che si ammalano e muoino, i loro genitori, la vita del villaggio, il giovane insegnante di sport, raccontati da uno di loro. Il male per Roth, lo abbiamo visto anche negli altri suoi libri, è qualcosa di inevitabile e sotterraneo, che sorprende e si espande come una macchia d'olio viscido, senza alcuna spiegazione. Raccontato con fredda cronaca di fatti e sentimenti. Nessuna speranza è ammessa. Indimenticabili le pagine del funerale del primo ragazzino: gran voglia di buttare il libro dal finestrino del bus dove ero a leggerlo! Contento però di non averlo fatto e di esser arrivato alla fine. Philip Roth, NEMESI, Einaudi 2011
Roth
America
poliomelite
| inviato da romolo il 17/4/2011 alle 22:37 | |
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